Il 20 Ottobre è stato presentato ufficialmente Pro Tools 10. Presentiamo in basso le principali caratteristiche della nuova versione di Pro Tools, e le principali novità introdotte.
Ricordiamo che tutti gli studenti di Percorsi Audio del 2011, come già accaduto con l'uscita delle versioni 8 e 9, avranno la possibilità di partecipare al corso di aggiornamento gratuito della certificazione presso Percorsi Audio. Gli studenti dei corsi Pro Tools 110 e Pro Tools 210 M/P verranno contattati a inizio 2012 con un'email privata.
Gli studenti di Percorsi Audio che hanno acquistato la licenza di Pro Tools 9 con lo sconti educational, riceveranno entro fine mese, un'email da Avid con le istruzioni di aggiornamento gratuito alla versione 10.
Requisiti di sistema
Mac: Osx 10.6.5 o superiore, 10.7.x o superiore - Pc: Windows 7
RAM: 4Gb minimo , consigliati 8 Gb (per far funzionare al meglio l'allocazione della cache disco)
Supporto Hardware
ProTools 10 è disponibile in due versioni:
ProTools 10 :può essere utilizzato solo in modalità nativa, sfruttando l'Hardware del computer, o schede audio esterne (comprese quelle di terze parti). E' pienamente compatibile con i driver AudioCore e ASIO, con l'aggiunta dell'opzione per il Low Latency Monitoring Può essere espanso con il Complete Prodction Toolkit 2.
ProTools 10 HD: può essere utilizzato sia in modalità nativa, sia utilizzando le schede della serie HD (Hd Native, Hd Accel, Hd core) e HDX (introdotte con questa versione). Può essere utilizzato con le nuove interfacce HD e con le interfacce della vecchia serie "Blue" (192 I/O, 192 digital, 96 I/O, 96i), anche se quest'ultime, così come le schede HD Core e HD Accel, non saranno più supportate dalla versione di Pro Tools 11 (ma avranno ancora 3 anni di supporto legati alla versione 10)
Per quanto riguarda voci, numero di tracce supportate, Delay Compensation, Frequenza di campionamento, si faccia riferimento alla tabella:
Nuove Funzioni
Supporto di più formati nella stessa sessione
Supporto dei file audio multicanale (compreso lo stereo interleaved).
Registrazione e Mix in modalità 32 bit floating point
Fade in Real Time
Ottimizzato lo scheduling e la cache del disco (ora risiede in ram), per una risposta più reattiva del sistema. E' ora selezionabile da Playback Engine la quantità di RAM da allocare per la cache (3 Gb vengono riservati comunque a Pro Tools)
Delay Compensation fino a 16.383 samples (Tranne che nei sistemi TDM. dove rimane limitata 4095 samples a causa dell'architettura stessa)
Possibilità di aprire più finestre di plug-in AudioSuite contemporaneamente
Migliorata la gestione degli Audiosuite. E' adesso possibile scegliere se processare solo la selezione, una porzione del file o tutto il file. Nuova funzione "Reverse". Inoltre rimangono adesso preservati tutti i metadata
Introdotta l'Avid Channel strip: un plug-in che rende disponibili su tutti i sistemi Pro Tools gli algoritmi di Equalizzazione e Processamento dinamico delle consolle System 5 (Euphonix)
Possibilità di gestire il Clip Gain in Real-Time, anche sotto forma di automazione, con possibilità di import da Media Composer
Introduzione del Down Mixer, che permette di esportare in sotto formati
Nuovo Mod Delay III
Nuova interfaccia grafica per la maggior parte dei plug-in dell'Avid Rack
Versione Nativa di plug-in prima disponibili solo in TDM : ReVibe, Impact, Reverb One
Possibilità di esportare le tracce selezionati come nuova sessione
Possibilità di esportare direttamente su iTunes e SoundCloud
Timeline di 24 ore
Protocollo Eucon esteso, con possibilità di controllare tramite superfici Euphonix anche Heat, Satellite Link, tracce controllate da VCA, Xmon (accesso a 500 funzioni di Pro Tools in più nel''AppSet)
Aggiunta del Track Input Monitoring e del Destructive Punch nel Complete Production Toolkit
Supporto per D-command della modalità multi-mode
Estensione a 12 Satellite
Alcune features che estendono il supporto dei Field Recorders
Nuovo formato dei plug-in AAX
Per un totale di 50 nuove funzioni!
Per quanto riguarda il supporto a 64 bit, Pro Tools rimane un'applicazione a 32 bit, ma è in grado comunque di interfacciarsi con i sistemi a 64 bit per poter gestire quantità di ram superiori a 4Gb. Si è scelto di mantenere questa forma ibrida, per consentire a tutti gli utenti di aggiornarsi. Dalle prossime versioni sarà un'applicazione completamente a 64 bit.
E' stato introdotto il nuovo formato dei plug-in: l'AAX.
I plug-in AAX possono girare nativi sul computer, se non si hanno schede HDX, o sulle DSP delle schede stesse, senza più bisogno di conversioni di formato.
Il vecchio formato TDM è ancora supportato, ma solo se in possesso delle schede Core e Accel (quindi sparirà anch'esso dalla prossima release).
Il formato AAX DSP non è compatibile con le schede della serie HD TDM.
La scheda HDX rappresenta un grande salto in avanti in quanto a prestazioni per i sistemi professionali. Contiene 18 Processori interamente dedicati ai Plug-in (l'allocazione delle voci è ora gestita da una FPGA, come sul sistema Native), più veloci delle vecchie DSP Motorola.
Volendo fare un paragone in prestazioni, ci rendiamo conto che un sistema HDX rispetto ad un sistema HD ha:
5 volte la potenza di calcolo
4 volte il numero delle voci disponibile
4 volte la delay compensation
2 volte il numero degli ingressi per scheda
E' possibile montare sun un computer fino a 3 schede HDX per sistema, per una gestione di 768 tracce e una potenza di calcolo inimmaginabile con il vecchio HD TDM.